CBI-UNAUNA prima catena alberghiera italiana a entrare nel network CBI

Convention Bureau Italia, l’organizzazione nazionale che si occupa di promuovere l’Italia come destinazione per eventi, annuncia l’accordo con UNA Hotels & Resorts, catena alberghiera con 30 hotel sul territorio italiano, primo gruppo alberghiero ad entrare nel network di destinazioni e aziende della Meeting Industry nazionale.

La firma di questo accordo rappresenta l’ennesima conferma della bontà di un progetto nato nel giugno 2014 nell’ambito del Tavolo di analisi e confronto istituito nel 2013 da Federcongressi&eventi, le Regioni e ENIT quando, con il pieno supporto delle principali Associazioni di Categoria (Confturismo – Confcommercio, Federalberghi, Federturismo – Confindustria, Confesercenti – Assoturismo), 30 aziende tra Convention Bureau e Venue formarono la rete privata di operatori “Convention Bureau Italia”.
Immediato il riconoscimento nazionale e internazionale, con la firma del protocollo d’intesa con ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo) e con l’ingresso nell’Alleanza dei Convention Bureaux Nazionali Europei.

Nell’arco di 18 mesi il numero dei Soci è più che raddoppiato fino ad arrivare a quota 80, tra cui 19 destinazioni che consentono al CBI di rappresentare oltre 1.000 operatori. L’attività promozionale, che è l’aspetto principale della mission del CBI, si è concretizzata con la partecipazione e il coordinamento della presenza italiana ad oltre 15 eventi sui principali mercati internazionali. Attività che hanno portato il CBI ad essere il punto di riferimento per i clienti internazionali come dimostra il numero delle richieste per eventi che, nel primo semestre del 2016 hanno già superato il totale di quelle ricevute nel corso del 2015, registrando una crescita del 120% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

UNA Hotels & Resorts, che ha consolidato negli anni il suo ruolo di gruppo alberghiero italiano di riferimento per la clientela straniera con il 68% del fatturato prodotto da turisti internazionali, ha un importante focus sul turismo congressuale: il segmento MICE genera infatti il 19% del fatturato camere della Compagnia. Nell’ampia offerta del Gruppo, distribuita in tutta Italia, UNA Hotel Versilia, uno degli hotel più glamour della costa toscana, meta prediletta di clientela high-spending internazionale, ha anche un’importante anima MICE, che si sviluppa prevalentemente nei periodi di bassa stagione rispetto al segmento leisure, e quest’anno sta registrando una crescita con valori oltre il 13% sul fatturato hotel. Anche per gli hotel di Bologna della Compagnia il segmento MICE è in forte crescita nei primi sei mesi del 2016. All’UNAWAY Bologna San Lazzaro, dotato di un ampio ed attrezzato centro congressi, il fatturato del segmento registra un aumento dell’8,5% rispetto al 2015, arrivando a costituire il 38% del totale; presso l’UNAWAY Bologna Fiera, situato a due passi dalla zona Fiera, il segmento MICE vale oltre il 25%, crescendo del 40% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso; all’UNA Hotel Bologna infine, in zona stazione centrale, il settore MICE vale più del 28% del fatturato complessivo, crescendo del 28% rispetto al 2015.

Davi-Bastianelli-Ferrari

Elena David, AD di UNA Hotels & Resorts, ha commentato: “Siamo molto orgogliosi di annunciare che UNA sarà la prima catena alberghiera ad entrare a far parte di Convention Bureau Italia. Grazie a questo accordo, potenzieremo il nostro lavoro di promozione dell’Italia all’estero come meta privilegiata di eventi e iniziative MICE, ribadendo così il nostro ruolo di catena alberghiera italiana di riferimento nei confronti della clientela internazionale. Auspichiamo che il nostro impegno sia coadiuvato da un lavoro istituzionale a livello nazionale per incentivare strategie che apportino semplificazioni nella pianificazione e che consentano di coniugare la qualità dei servizi con infrastrutture adeguate. Fiere e congressi sono tra le principali leve che possono contribuire a destagionalizzare il turismo, rendendo attrattive destinazioni solitamente penalizzate dagli effetti dei flussi stagionali. Con questa collaborazione, vogliamo contribuire a rendere il nostro Paese sempre di più fulcro attrattore di importanti eventi a livello internazionale che apporteranno benefici all’intero comparto economico italiano”.

Carlotta Ferrari, Presidentessa del Convention Bureau Italia, ha dichiarato: “l’accordo che formalizza l’ingresso di UNA Hotels & Resorts è per noi un segnale importantissimo. Una partnership con una catena completamente italiana, da sempre impegnata nella promozione del brand Italia e del Made in Italy, è certamente un sodalizio vincente. L’ingresso di UNA nel nostro network, con i suoi 30 hotel in 19 destinazioni, ci consente di aumentare la nostra rappresentatività e ha un forte valore strategico, anche in chiave di sviluppo della membership, soprattutto in quelle destinazioni dove non è presente un Convention Bureau locale di riferimento, Roma e Milano su tutte. In più, promuovendo l’Italia nel mondo come mission principale, è naturale che intercettiamo anche molte richieste di business e poter dialogare direttamente con una catena nazionale è sicuramente un valore aggiunto anche per i buyers internazionali. Parallelamente al rafforzamento del network, auspichiamo anche un sempre maggiore riconoscimento a livello istituzionale, grazie al rafforzamento della collaborazione con la nuova ENIT”.

Giorgio Palmucci, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi e Consigliere di Amministrazione del CBI, ha commentato: “Abbiamo accolto con soddisfazione la notizia dell’accordo siglato tra CBI e UNA Hotels & Resorts. Il settore MICE rappresenta una fetta di mercato importante e segue logiche ben precise che richiedono servizi ad hoc destinati ad un pubblico che, attraverso meeting ed eventi, muove un numero elevato di persone. È importante avviare delle sinergie, come quella presentata oggi, che soddisfino la domanda del congressuale. Il numero di collaborazioni tra aziende e Convention Bureau Italia ci auguriamo continuino progressivamente a crescere per fornire un servizio altamente qualificato e sempre più vicino alle esigenze della clientela.”

Gianni Bastianelli, Direttore Esecutivo di ENIT, ha dichiarato: “l’accordo siglato oggi è un importante segnale per questo Convention Bureau, che parte dal basso e che gode di molto consenso, con aziende private che affiancano le rappresentanze istituzionali. Questo percorso sta portando il Convention Bureau Italia al livello e alla forma organizzativa degli altri Convention Bureaux degli altri Paesi. Si tratta perciò di un’importante integrazione tra la rappresentanza associativa e le aziende che credono nel congressuale”.

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